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Sarah Biondi | Master & CEO

Sarah Biondi nasce a Bari nel 1991. Scopre il mondo del make up alla tenera età di 3 anni e da quel momento in poi non smette più di “pasticciare” con i trucchi. Quello che sembra essere l’ingenuo passatempo di una bambina qualunque si trasforma nel tempo in una vera e propria passione che accompagnerà Sarah giorno dopo giorno.

All’età di 18 anni frequenta la scuola di estetica dove consegue il diploma dopo 3 anni. Fresca di “attestati” e con tanta voglia di perfezionarsi, Sarah esercita la sua professione negli anni a seguire come truccatrice freelance presso eventi, sfilate, shooting fotografici e matrimoni.

Durante gli anni della “gavetta” Sarah scopre quasi per caso il mondo del tatuaggio artistico e ne rimane immediatamente innamorata, tanto da decidere di farsi “disegnare” le battaglie della sua giovane vita sul suo corpo. Un’infatuazione che porta Sarah a voler essere protagonista attiva di questo affascinante mondo, decidendo di imparare la disciplina del tatuaggio sulla propria pelle, nel senso vero del termine, e iscrivendosi nel frattempo ad una scuola per tatuatori a Roma, dove in tempi record si diploma con il massimo dei voti. Nel frattempo Sarah continua a lavorare come freelance estetista, tatuatrice e beauty consultant per diverse aziende di cosmetici sino all’incontro con quello che diventerà il suo matrimonio professionale: il trucco permanente. Una disciplina che unisce le sue due più grandi passioni: l’estetica come ricerca della perfezione e il mondo del tatuaggio, come senso di un’identità incisa nella pelle.

Così Sarah decide di perfezionare le sue conoscenze frequentando corsi di microblading e diventando poi formatrice negli stessi, riscuotendo grande successo nelle aule di formazione di tutta Italia. Nasce da questo lungo viaggio di esperienze e di fame continua di formazione il sogno di diventare imprenditrice avviando un’azienda, assieme al suo compagno di vita, che incorpori tutti i valori che hanno accompagnato Sarah Biondi nelle sue esperienze lavorative: lo scambio con le allieve, fonte di apprendimento personale e professionale continuo, e l’insaziabile attenzione per i dettagli.